Peppiniello "Usain" Zasso is in da house!

Da ieri, 20.08.2008, tengo famiglia!

La ri-svolta.

Sono passati 26 giorni dal falso allarme. Questa è, sul serio, la volta buona.
Tra qualche ora diventerò padre, non ci sono più finte: non si può più rimandare.
Il momento è arrivato.
Dopo aver passato un agosto incastrato tra Cagliari e dintorni (il primo della mia vita) potrò, tra poco, goderne i frutti.
Un overdose di Poetto a fin di bene.
La mia fortuna è stata la concomitanza con le Olimpiadi, un bel regalo.
Temevo che il pupo mi facesse perdere il clou (la superfinale dei 100 di Usain Bolt), ma non è stato così: mi ha accontentato. Poi speravo anche nei 200. Ma, giusto accompagnando Paola in ospedale con qualche ora di ritardo, son riuscito a vedere la semifinale.
Tra qualche ora ci sarà c'è la finalissima e andrò in ospedale nascosto dentro un pigiama per trovare una stanza con la tv per imboscarmi e riuscire a vederla.
Io, di sicuro, taglierò un grande traguardo. Ma se ci scappa il record dei 200 anche mio figlio sarà felice di esser nato in quel giorno (anche se con molta più lentezza dello spilungone giamaicano). Comunque, a differenza di qualche idea balzana che quasi mi passeggiava per la mente, Eupremio non si chiamerò Usain...

La svolta. Alea iacta est

Oggi (ieri) era il 24 luglio. La data prevista per il parto era lontana: un mese esatto.
Anche se tante questioni e avvisaglie mi portavano a pensare che Zozino potesse venire alla luce prima, magari nei giorni di Ferragosto.
Scappo dal giornale per accompagnare mia moglie a fare l'ecografia (l'ultima, secondo me; una delle ultime, secondo lei).
Nello studio del ginecologo son bastati pochi attimi e la nostra vita è cambiata: non passate neanche da casa, andate dritti all'ospedale!!!
In pochi attimi è arrivata la rivoluzione.
Addio ultimi preparativi.
Addio ultimi due giorni di lavoro prima delle ferie, da destinare a milioni di cose.
Lei non tornnerà a casa
Ora, così senza preavviso, le idee diventano pensieri. I sogni diventano realtà.
Sto veramentediventando padre.
Non so quanto ci vorrà, forse ore o forse giorni. Ma il dado è tratto.

Nei nostri progetti folli, saremmo dovuti partire a Maddalena, ma la realtà ha cambiato i piani.
Nei nostri progetti folli, ora, c'è un cucciolo in arrivo. Uno Zozino, classe 2008.

(nella foto, Paoletta con Eupremio che si dirigono verso l'ingresso dell'ospedale)
Alla faccia dei nostri piani, dei nostri calcoli: ornai si affaccia una nuova vita. Una nuova faccia.

De Rerum Natura.bis

Pochi giorni prima che mia madre mi mettesse al mondo era morto suo padre. Era finita la vita precedente alla sua, ma ne era nata una successiva. Un passaggio di consegne. Anche per mio figlio (prossimo all'atterraggio) è accaduta la stessa cosa. Non avrà il nonno materno, ma sua madre ha la possibilità di soffrire molto meno, grazie a lui. Non è neanche nato che già avrà dei ricordi.

De Rerum Natura

Pochi minuti fa dentro questa pancia ho percepito i primi segnali di vita,
è partito un colpo verso il mio orecchio.

Il primo contatto con mio figlio.
E Sticazzi dice che "è molto bella questa cosa".

Si ricomincia!

Sabato 19 aprile 2008, ore 16:17.
Finalmente in questa fresca primavera son riuscito a fare il primo bagno. La mia metà e mezzo (la mia Moby, con il nostro Pinocchio dentro) ha colto l'attimo preciso del primo tuffo. Questo è il mio vero Capodanno: il 2008 è finalmente cominciato. Dopo esattamente sei mesi di devastante attesa son potuto tornare nella mia dimensione ideale.
L'acqua era oggettivamente fresca ma non c'è voluto molto ad abituarsi. Al punto che il giorno dopo mi son potuto concedere il bis. Ma anche il ter, il quater, etc.
L'acqua è quella di Torre delle Stelle, il culo è mio.

KISS a Sanremo

Mentre sta per cominciare il Festival di Sanremo è stato ufficializzato il concerto dei Kiss all'Arena di Verona per il 13 maggio.
(con le folli polemiche per i folli prezzi). L'unione di queste due cose mi ha fatto fare un salto indietro (ma molto molto indietro) nel tempo.
Potere della rete e potere della memoria.
Era gennaio dell'82, l'Italia aveva vinto due soli Mondiali di Calcio e io avevo 8 anni e 3 mesi quando queste immagini sono state trasmesse da RaiUno: non l'avevo mai più riviste ma le ricordavo ancora. Mi ha sconvolto. Ricordo bene il Sanremo con il collegamento da New York con i Kiss che cantavano "I" dall'album (Music from) The Elder. In quello stesso Sanremo c'erano stati ospiti anche i Van Halen con il playback di Pretty Woman (cover di Roy Orbison). Van Halen che erano stati lanciati proprio da Gene Simmons (il diabolico bassista dei Kiss). Ma se il video di Pretty Woman l'ho rivisto in qualche amarcord televisivo e sono pure riuscito a videoregistrarlo, l'apparizione dei Kiss al Festival dei fiori non l'avevo mai più rivista. Neanche il peer2peer mi ha mai aiutato, non riuscivo a trovarla.
YouTube è patrimonio dell'umanità: è un luogo dove chiunque può mettere i suoi ricordi e da lì farli vedere agli altri. E, a volte, questi ricordi, possono concidere coi propri. Mi ricordavo perfettamente che questa esibizione aveva scatenato il caso Ace Frehley (l'extraterrestre), il chitarrista assente: loro parlarono di un incidente in realtà si massacrava ed era già con un piede fuori dal gruppo, spesso sostituito anche in studio.

Nell'80, due anni prima di quel Sanremo, i Kiss avevano fatto tappa a Roma, Milano e Torino (era lo stesso anno in cui anche Marley passò in Italia e anche lui toccò Milano e Torino) e si erano portati dietro un gruppo spalla che, nonostante avesse appena pubblicato il primo album, fece breccia nel pubblico forse ancor di più degli stessi Kiss: gli Iron Maiden.

Ps.
Uuna cosa non la ricordavo: la consegna di un Telegatto ai Kiss!

Missione compiuta!

Traguardo tagliato: giovedì 7 febbraio ho passato l'esame e sono diventato giornalista professionista!
Ho cercato di prepararmi al meglio studiando e facendo le ore piccole ma anche la colonna sonora ha avuto, ovviamente, un ruolo di primo piano.
Sono arrivato alla sede dell'Ordine con La Canzone del Maggio nelle cuffiette (che mi aveva già portato bene per lo scritto) e sono andato via, raggiante, ascoltando Brighter Than a Thousand Suns.
Poi ho vagato un po' per Roma, facendo tappa alla Feltrinelli per farmi due regali, un libro e un dvd: Hotel Supramonte - un testo sul sequesto De André che cercavo da un po' - e Live After Death - l'ultima uscita videomusicale dei Maiden.
Prime gioie per godermi l'immensa soddisfazione poi, visto lo stressante rush finale, sono seguiti alcuni giorni di pura evasione a spasso per l'Urbe.
Ora sono tornato all'opera, decisamente con la testa più libera e con la gratificazione di aver raggiunto un simile traguardo.

Nel giro di otto mesi mi sono sposato e sono diventato professionista: me cojoni!

Ed Force One

Il giro del mondo è appena cominciato. Gli Iron Maiden sono partiti per l'ennesimo tour mondiale. Ma ci sono delle belle novità: lo faranno tutto a bordo del loro Boeing 757-23A (battezzato Ed Force One) che, pilotato dal cantante Bruce Dickinson, trasporterà nella sua enorme pancia la band, i tecnici, il mangaer, le scenografie e tutta la strumentazione della tournee.
La prima tappa è stata venerdì scorso nell'indiana Mumbai (la ex Bombay) e oggi fanno la prima delle sei date australiane.
Dopo un bel giro aereo tra Giappone, Stati Uniti, Sud America ed Europa, per il 27 giugno l'Ed Force One arriverà nella pista di Bologna per portare gli Iron Maiden al Gods of Metal: è presto per sperarci, ma mi auguro di esserci. Anche perché dopo 30 anni di onorata carriera, fanno un concerto incentrato sugli album tra l'84 e l'88: pietre miliari che non voglio perdermi.
L'uscita del Dvd di Live After Death e la partenza del Somewhere Back in Time World Tour 08 hanno fatto arrivare gli Iron anche nell'home page di Repubblica.it.
Tra l'altro, il dvd in arrivo si andrà ad affiancare alla vhs di Live After Death che ho registrato vent'anni fa da Rock a Mezzanotte su Italia Uno, quando la musica andava ancora in televisione.
In realtà... si tratta solo di scuse per perdere tempo mentre studio, di corsa, l'intera storia dell'Universo: l'esame è giovedì prossimo e avevo bisogno di qualche attimo di evasione.
Mi rimetto all'opera.

Aggiornamento in tempo reale: Pisun ha appena passato l'esame, grande!

Sun is shining

Lavoro tutti i giorni fino a tardi. Ma devo trovare il tempo per studiare.
Quindi la notte studio, finché non mi addormento. Poi cerco, quando ne ho le forze, di alzarmi presto per studiare...

Ma, mi chiedo, è possibile che alle 9 del mattino ci sia già una giornata così?
La preparazione non so se migliora, ma la tintarella in compenso sì.

Sun is shining, the weather is sweet...

911999: Nove anni passano

Qualche ora fa era il nono anniversario della scomparsa di Fabrizio De André. Semiorfano.

Ricordo molte cose di quel giorno di fine millennio.
Dei giorni prima e dei giorni dopo.

Quell'inverno e quel gennaio non li dimenticherò mai. Perché, allora, all'inferno lui ci è andato d'inverno, mica come Piero che si è dovuto accontentare, con inconsapevole coraggio, di crepare a maggio. Già, proprio il maggio che tanti altri significati ricopre.
Data l'ora e il contesto mi fermo qui, ma raccomando a me stesso di approfondire meglio certi passaggi.
E i collegamenti, tra gli altri, con la mia terra.